Da questa sera il sottopasso ferroviario di via Bosco Lucarelli torna accessibile. Da domani in ristrutturazione quello di via Cabrera

Il sottopasso ferroviario come una galleria d’arte. Un contenitore di storia e cultura delle radici del territorio. Riapre a Nocera Inferiore il passaggio pedonale interrato di via Bosco Lucarelli. E il colpo d’occhio non è affatto male. Più luminoso, bello e pulito. E si spera che lo resti per molto tempo. Installate e funzionanti le telecamere di videosorveglianza per bloccare possibili atti vandalici. Spicca grazie a un folgorante fascio luminoso, l’imponente albero di noce, con i suoi rami e radici che coprono le scale di accesso al tunnel pedonale. Le pareti laterali sono decorate con una grande scritta in osco con il nome della città “Nuvkrinum”. La parete opposta adornata con lastre in acciaio cromato a specchio ed ondulate “come il fiume che scorre limpido e riflette l’immagine dell’antica scritta in osco”. I colori scelti sono il rosso ed il nero. a rivendicare le radici storiche degli Etruschi.

Il restyling del tunnel che attraversa la strada ferrata sono stati eseguiti a carico di Rfi, l’azienda ferroviaria titolare dei sottopassi. Le installazioni artistiche sono state ideate dall’artista Loredana Salzano, dall’architetto Salvatore Martorana e dal ceramista Pier Francesco Solimena. Il sindaco Manlio Torquato ha voluto ringraziare l’impegno dell’assessore Imma Ugolino che ha creduto nell’idea di trasformare il sottopassaggio in un luogo di arte e storia “non volendo solo dei normali pannelli ma una piccola opera d’arte in ceramica a ricordare che anche dal peggio della nostra storia recente si può tornare a sperare”. E poi, rivolgendosi ai cittadini ha detto: “Ricordate che il sottopasso è casa vostra, riguardatevelo e non lo rovinate”.
E ora il via ai lavori al sottopasso di via Martinez J Cabrera. Anche questo sarà una gemma da ammirare e conservare.