Il giovane maître salernitano scopre il suo talento nella musica, nasce “Storia vera”, il primo singolo di Bonny
“Storia vera” è il primo pezzo, l’esordio da rapper di Bonny, nome d’arte di Bonaventura Ferrara, maître di sala e sommelier del ristorante Il Faro di Capo d’Orso. Il giovane salernitano, vive a Maiori, ha scoperto il suo talento nella musica e il video del suo primo pezzo, fatto uscire il 1° marzo scorso giorno del suo compleanno, ha superato in pochi giorni le 27mila visualizzazioni su YouTube.
La musica, il rap, sono arrivati quasi per magia nella sua vita. Sono stati il suo mezzo d’espressione durante questo periodo tremendo che ha colpito tutti e durante il quale, ognuno di noi, ha provato a cercare il suo modo di “sopravvivere”, di fare cose per se stessi, di trovare una dimensione dove non sentirsi soli e persi.
Bonny, grazie a tutto questo caos, ha scoperto la sua musica: “Non è mai stato il mio sogno, ma sono sempre stato influenzato dalla musica, fin da piccolo. Ti fa riaffiorare ricordi e ti aiuta a superare tutte le difficoltà in cui ti puoi ritrovare. Mi ha aiutato questo periodo di fermo, provi e cerchi di concentrarti su qualcosa, ma non sai cosa. Io mi sono focalizzato sulla musica.”
Per Bonny, impegnato nel rinomato ristorante di famiglia, la musica è stata una vera e propria rivelazione. Grazie a questa ha scoperto la sua voce, ha scoperto la possibilità di trasmettere e liberare un altro aspetto della sua personalità: ” Sto tirando fuori tutto quello che avevo dentro, e non ho intenzione di fermarmi, sto scrivendo nuovi pezzi, ho in mente un progetto ben più grande”.
“Storia vera – continua Bonny – è nato una mattina, erano le dieci, ho iniziato a scrivere di getto, senza base. Poi con queste parole in rima è nata la base, ho lavorato al contrario. So che può sembrare un po’ grezzo, ma il mio obiettivo è continuare a lavorare e migliorarmi.” Un ragazzo determinato e con persone alle spalle pronte a credere in lui, come Emanuele Rispoli il suo produttore, il noto rapper salernitano Peppe Soks, che ha portato Bonny sotto l’etichetta discografica AR.MS. Empire.
Ora il “gioco” è diventato una cosa seria e Bonny è pronto a rischiare tutto e continuare a lavorare sul suo progetto “Vado in studio tutti i giorni, vorrei far uscire un Ep con qualche featuring. Le canzoni che scrivo sono sempre molto personali. Ho cercato di raccontare la mia brutta esperienza con la droga, il mio obiettivo è quello di diffondere il messaggio che fa male ma soprattutto che ci si può sempre riprendere dalle cadute. Nella mia musica vorrei raccontare sempre esperienze che ho vissuto, la verità e la condivisione sono la forza della musica, devi trasmettere delle emozioni a chi ti ascolta, è importante.”
L’unica cosa che rimane ancora in sospeso, sono i concerti. Ma anche in questo caso, il giovane rapper, non vede l’ora di provarsi con il suo pubblico: “Sicuramente inizierò seguendo Peppe Soks nei suoi live, spero succederà presto. Con le persone che ti guardano si prova un’emozione diversa, non sei più davanti ad un microfono. Anche se sarebbe la mia prima volta, non ho vergogna, sono sempre stato a contatto con il pubblico. Però prima vorrei realizzare altri brani, le persone devono identificarmi come artista, voglio sperimentare vari generi, vari flow, non voglio essere visto come quello che fa solo un piccolo pezzo per poi sparire nel nulla. Io mi impegno, lavoro sodo, tutti i giorni.”