Stadio San Francesco senza manutenzione, in arrivo provvedimenti dell’amministrazione comunale di Nocera Inferiore nei confronti degli uffici
Il sindaco vuole vederci chiaro. E non esclude provvedimenti disciplinari nei confronti dei responsabili. La vicenda dello stadio San Francesco di Nocera Inferiore è tutt’altro che conclusa. Il prato ingiallito e la caldaia dell’acqua calda guasta negli spogliatoi è l’evidenza che qualcosa non funziona nell’attività di manutenzione affidata al settore Lavori Pubblici del Comune.
Le immagini della gara tra Nocerina e Bitonto, disputatasi ieri, hanno mostrato quanto il terreno di gioco sia rovinato, l’erba praticamente non esiste più. Non sarebbe stata effettuata la trasemina, un’operazione da compiere nei mesi settembre a novembre, che consente anche di rinnovare un prato “vecchio e stanco”. La negligenza, sembra, costerà cara ai tecnici comunali. Così come per la caldaia. Ieri, al termine della partita, i calciatori hanno dovuto lasciare lo stadio senza poter fare la doccia. Certamente una magra figura per la città.

“È una grave mancanza manutentiva – ha detto il sindaco una vicenda incresciosa non intendiamo dare alcun alibi a nessuno trattandosi di un impianto pubblico da poco rifatto che merita rispetto e decoro”.
Anche al palazzetto dello sport “Pala Coscioni” la manutenzione lascia a desiderare. Il sindaco è dovuto intervenire, dopo la segnalazione di alcuni cittadini, per far rimettere a posto una plafoniera che si era staccata dal soffitto e penzolava sugli spalti. Era stata soltanto interdetta l’area con del nastro colorato ma non era stato avviato l’intervento manutentivo. Dopo la segnalazione Torquato ha inviato sul luogo degli operai per rimettere in sicurezza l’area del palazzetto.