La disputa riguarda il presunto uso di danaro pubblico per “fare campagna elettorale”, dicono Cisl e Uil. La replica del sindaco
Domani i rappresentanti sindacali della Cisl, Pietro Antonacchio e della Uil, Donato Salvato e Gennaro Falabella presenteranno alla Corte dei Conti una denuncia contro il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato perché “lo ritengono responsabile di utilizzare soldi dei cittadini per fare campagna elettorale”. Secondo i sindacalisti il sindaco, in una trasmissione televisiva dedicata alla comunicazione istituzionale dell’ente comunale, “ha detto la sua su chi dovrebbero votare i cittadini alle prossime elezioni e chi invece non dovrebbero votare”.
Insomma, “detta in soldoni – sottolineano Antonacchio, Salvato e Falabella – fa una cosa che ovunque si chiamerebbe campagna elettorale. Giusta e legittima la possibilità di realizzare trasmissioni per diffondere il lavoro istituzionale dell’amministrazione comunale, ma certamente esse non devono e non possono servire per fare campagna elettorale e dare indicazioni di voto con tanto di nomi e cognomi, compresi i giudizi negativi attaccando direttamente, persino sul piano personale, i candidati non graditi”.
“No sindaco, non si può fare – scrivono i tre sindacalisti – Lei, con i soldi dei cittadini, ovvero tramite l’avvocatura del Comune, vorrebbe mandare i lavoratori davanti al magistrato perché si sono permessi di difendere pacificamente il loro posto di lavoro. Ora, sempre con i soldi dei cittadini, vuole dire chi bisogna votare e chi no. Lo ripetiamo, non si può fare. Per questo abbiamo deciso di presentare un esposto alla Corte dei Conti e abbiamo dato incarico ai legali penalisti per verificare se ci siano gli estremi del reato. Perché il denaro dei cittadini merita rispetto, non serve né a mandare sotto processo i lavoratori né a fare la propria campagna elettorale. Serve ad altro: creare lavoro e servizi, tutelare le persone, migliorare la città. Che è di tutti, non del sindaco uscente”.
La replica
“Se il tentativo è quello di mettermi la museruola preannunciando denunce, di impedirmi di dare libere risposte a libere domande, non mi faccio intimidire – ha replicato il sindaco Torquato – non so chi sia l’autore di questa boutade, a parte l’uso generico della sigla Uil e Cisl Funzione Pubblica, la solita, per intenderci, che affianca Villa dei Fiori, la casa di cura privata impegnata da tempo contro l’amministrazione per ottenere una variante urbanistica la stessa che, coincidenza, nelle stesse ore fa uscire l’ennesimo comunicato contro il sottoscritto ed esponenti dell’amministrazione. Io utilizzo il danaro pubblico per far campagna elettorale? Se la cosa non facesse ridere ci sarebbe da piangere. Dicono di voler dare mandato a un avvocato; mi permetto dare un suggerimento, riascoltassero la trasmissione fino in fondo e poi ne scegliessero uno bravo”.