Aumento dei controlli anche nell’Agro nocerino. Da oggi i soldati dell’Esercito in ausilio al modulo di vigilanza. Ieri il vertice in Prefettura
L’ordine impartito direttamente dalla Prefettura. E’ necessario l’ausilio di ulteriori risorse per intensificare i controlli in strada, per individuare chi non rispetta le ordinanze sul divieto degli spostamenti per contenere il propagarsi del Coronavirus. Da oggi, dunque, il prefetto Francesco Russo ha dato piena attuazione al modulo operativo mediante servizi di vigilanza fissa da parte dei soldati dell’Esercito Italiano. La decisione è maturata nel corso della riunione di coordinamento delle forze di polizia tenutasi nel pomeriggio di ieri in videoconferenza.
La rimodulazione del dispositivo di controllo del territorio, in atto nella provincia di Salerno, interesserà anche il territorio dell’Agro nocerino. I militari presidieranno gli svincoli autostradali dell’A3 Napoli-Salerno, dell’A30 Caserta-Salerno e principali snodi della viabilità ordinaria nei comuni dell’Agro, per assicurare il rispetto delle disposizioni normative statali e regionali finalizzate alla prevenzione del contagio.
Nel vertice tenuto ieri, hanno preso parte i vertici provinciali delle forze di polizia e il Comandante del Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano. Condivisa, dunque, l’esigenza di potenziare i servizi di vigilanza nell’Agro, sia per la contiguità territoriale con l’area napoletana che per la presenza di stabilimenti industriali con conseguenti volumi di traffico dovuti allo spostamento quotidiano dei lavoratori.
Rimodulazione dei controlli su strada potenziati anche nei comuni della Vallo di Diano, quali Sala Consilina, Caggiano, Polla, Atena Lucana e Auletta, dato che le misure restrittive adottate dal Presidente della Giunta Regionale della Campania non sono state confermate. Le misure regionali per la “zona rossa” della zona sud della provincia sono cessate ieri.
Al termine dell’incontro, il Prefetto Russo ha voluto esprimere “un particolare apprezzamento nei confronti dell’intera cittadinanza della provincia per il senso civico e l’osservanza delle regole dimostrati nei giorni appena trascorsi delle festività pasquali, atteggiamento che contribuisce notevolmente a limitare la diffusione del contagio”.
