Campania

Scompenso cardiaco, al Ruggi di Salerno impiantato il primo sensore wireless

La medicina da remoto in aiuto della pressione sugli ospedali per il Covid-19, a Salerno impiantato un sensore wireless per lo scompenso cardiaco

A causa del vertiginoso incremento dei contagi da Covid-19 in Campania, con un conseguente aumento dei ricoveri, la Regione ha disposto un blocco ai ricoveri programmati per altre patologie, sperando di scongiurare un collasso del sistema ospedaliero. Tutti gli ospedali campani hanno iniziato a ideare diverse modalità d’assistenza per tutti coloro che non possono recarsi presso di loro. L’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona” ha mosso un’importante passo in avanti per la medicina, anticipando tutti gli altri ospedali italiani: ha impiantato il primo ed unico sensore wireless per il monitoraggio dello scompenso cardiaco da remoto.

Il sistema, denominato “CardioMEMS HF” e prodotto dall’azienda farmaceutica Abbott, è composto da un minuscolo sensore wireless da inserire nell’arteria polmonare che avvisa rapidamente i medici in remoto della situazione del circuito polmonare, anche prima dell’apparire dei sintomi, grazie al sensore wireless impiantato vicino al cuore con una procedura poco invasiva quale un catetere inserito nella vena femorale. Il professore Michele Ciccarelli ha spiegato come lo scompenso cardiaco “possa compromettere la qualità di vita di coloro che ne sono affetti, soprattutto poiché è piuttosto difficile da curare ed è spesso necessario ideare delle cure personalizzate per il singolo paziente.

“Il monitoraggio domiciliare dei pazienti scompensati è fondamentale – ha dichiarato il dottor Michele Manzo, responsabile dell’Unità di elettrofisiologia del Ruggi – per una gestione tempestiva della patologia a vantaggio del paziente e del sistema sanitario, con una riduzione degli accessi e dei tempi di degenza ospedaliera”. Mediante questo sensore wireless, la pressione ospedaliera dovuta ad altre patologie sarà minore, per destinare così più posti di degenza ordinaria ai pazienti affetti da Covid-19.

G. Jr. Maccauro

Redazione

Articoli recenti

Case a Montevescovado, Acer accelera

L'Agenzia regionale per l'edilizia popolare ha indetto la convocazione della Conferenza dei servizi per le…

2 ore fa

“Voce straordinaria”, i 50 anni di Jolanda Granato

Attrice, doppiatrice e conduttrice radiofonica Jolanda Granato torna a Nocera per festeggiare i suoi 50…

23 ore fa

Nuovo asilo nido e mense scolastiche “al fianco delle famiglie”

L'amministrazione comunale di Nocera Inferiore ha approvato i progetti per il terzo asilo nido e…

1 giorno fa

Atletico Vitalica, sabato la Final Four di Coppa Campania

Sabato a Casagiove l'Atletico Vitalica sfida Le 3P Arzano Friends per la Final Four Coppa…

1 giorno fa

Nocera Superiore, si rafforza la sicurezza col “Controllo del Vicinato”

Sottoscritto in Prefettura a Salerno il protocollo "Controllo del Vicinato" per rafforzare la sicurezza in…

1 giorno fa

Pronto soccorso, “personale allo stremo”

La Cisl denuncia le criticità del Pronto soccorso dell'Umberto I di Nocera, "pochi infermieri e…

1 giorno fa