Il festival Città Noir a Castel San Giorgio riserva ancora sorprese. Dopo la sua quinta edizione, del premio dedicato al padre del genere noir, Jean Claude Izzo, e celebrata lo scorso maggio con il super ospite Michele Placido, Villa Calvanese è pronta a ospitare uno degli attori di spicco degli ultimi anni, molto noto al pubblico del piccolo e grande schermo. Domenica pomeriggio il boss della serie tv “Gomorra”, Genny Savastano, interpretato dall’attore Salvatore Esposito, è pronto “a ripiglia’ tutt’ chell che è ‘o nuost”, con la presentazione del suo secondo libro “Eclissi di Sangue”.
L’autore, dialogando con il giornalista Salvatore De Napoli, racconterà il secondo capitolo, della trilogia intitolata “Le Streghe”, di un grande universo dove si muovono tanti personaggi. Il primo capitolo “Lo Sciamano”, uscito lo scorso anno, riscuotendo un grandissimo successo sia in Italia che all’estero, racconta la storia di Christian Costa, profiler abilissimo, il miglior al mondo per quanto riguarda i crimini a sfondo esoterico – satanico. Mentre nel primo libro Salvatore Esposito racconta quel binario che riguarda la vita professionale e privata del protagonista, in “Eclissi di Sangue” si sofferma su un’indagine principale, che riguarda sempre Christian e si svolge in Galizia.
È un’indagine intensa, cruda, come è stato il primo racconto ma che, per chi non ha letto il primo libro, è comunque godibile e comprensibile. Insieme all’autore ci sarà anche lo scrittore salernitano Antonio Lanzetta che, dopo aver iniziato la sua carriera come autore di romanzi fantasy/young adult, ha virato verso il thriller, valicando anche i confini nazionali, venendo tradotto da Bragelonne, una delle più prestigiose case editrici d’oltralpe. Lanzetta è anche opinionista di cronaca nera per la Vita in diretta su Rai Uno.
“Castel San Giorgio si conferma terra di eventi di grande respiro – ha dichiarato il sindaco Paola Lanzara – che intendono promuovere lo sviluppo della cultura, tutelare il paesaggio e il patrimonio storico e artistico. La cultura vista come un elemento essenziale della vita sociale e politica e come uno strumento efficace per promuovere l’integrazione, la coesione sociale e lo sviluppo del territorio, grazie anche all’impegno e alla determinazione dell’assessore alla Cultura Antonia Alfano che continua a proporre eventi di grande spessore”. L’evento di domenica, con inizio alle 17.30, si inserisce nell’ambito delle iniziative programmate dalla rete dei comuni dell’Agro e inserita nell’ambito del POC Campania.
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