Il calore e la passione della musica jazz afrocubana ha conquistato la platea presente al Castello del Parco. Venerdì e sabato torna lo spettacolo
di Christian Geniale
“Il jazz come una filosofia, grazie alla musica afrocubana esprimo il concetto di libertà”. Lo ha detto Omar Sosa durante la sua performance di domenica sera al Nocera Jazz Festival, rassegna di musica jazz giunta alla seconda edizione. Artista poliglotta, pianista eccezionale, Sosa attraverso la musica celebra la diversità, senza dimenticare le radici che hanno portato alla nascita di un genere apprezzato e studiato in tutto il mondo. In occasione del suo concerto, nella splendida cornice del Castello del Parco, Omar Sosa è stato accompagnato da Ernesttico. Un duo che, attraverso la delicatezza del pianoforte e il ritmo coinvolgente delle percussioni, hanno dato vita a un’atmosfera in perfetto stile cubano.
Ad aprire la Cuban Night la voce di Ana Carla Maza che con la sua “Caribe” ha trasformato il piazzale d’armi del Castello nei larghi dei vicoli dell’Avana. Compositrice, violoncellista e cantante, con la sua musica ha letteralmente conquistato il pubblico, trasmettendo la passione e il fascino della cultura caraibica. Voce fantastica quella della Maza che, insieme al suono del violoncello, crea un connubio di altissimo livello. Toccante l’omaggio ad Astor Piazzolla, uno dei musicisti icone della musica sudamericana, eseguendo una delle sue composizioni più celebri.
La rassegna Nocera Jazz Festival prosegue questa fine settimana con altri due appuntamenti. Venerdì 12 luglio al Castello del Palco sarà la volta della Brasilian Night con Dea Andréa Gil, in arte Dea Gil, accompagnata dalla special guest Neney Santos, a cui seguirà Philippe Power e il suo quartetto brasiliano. La serata sarà impreziosita da Jacques e Paula Morelenbaum. Sabato 13 luglio alla corte della Curia diocesana sarà la volta di uno dei sassofonisti più creativi del jazz afroamericano, con il concerto di James Brandon Lewis Trio.