Quattro Comuni della provincia di Salerno in quarantena. I contagiati avevano partecipato ad un ritiro religioso. C’era anche il 76enne di Bellizzi deceduto
Quattro Comuni della provincia di Salerno sono stati messi in quarantena per un aumento esponenziale dei casi di Coronavirus. Sono Atena Lucana, Caggiano, Polla e Sala Consilina. In totale i casi positivi sono 16 così distribuiti, 11 a Sala Consilina, 3 a Caggiano, 1 a Polla, 1 a Atena Lucana. Secondo la ricostruzione della catena del contagio avrebbero tutti partecipato ad un ritiro dei neocatecumenali che avrebbero bevuto dallo stesso calice durante la Messa. In totale i contagiati sono 22 tra cui anche un sacerdote. Secondo la ricostruzione fatta dall’Asl anche il 76enne di Bellizzi deceduto lo scorso 10 marzo, aveva partecipato al ritiro religioso. Anche la moglie dell’uomo è risultata positiva al Coronavirus. Ora è in quarantena. I “contatti stretti” registrati e da sottoporre al protocollo previsto sono: 45 a Sala Consilina,
20 a Caggiano, 10 a Polla, 8 ad Atena Lucana, 5 a Teggiano, 5 a Montesano, 3 a Buonabitacolo, 3 ad Auletta, 2 a Sant’Arsenio e 3 a Padula.

La reazione del presidente della Regione Campania a questa notizia è stata veemente. “La decisione di mettere in quarantena i quattro Comuni a sud della provincia di Salerno – ha dichiarato De Luca – è la conseguenza di due iniziative messe in campo da un “predicatore” ed altri suoi collaboratori, in violazione a ordinanze già in essere. Si rimane davvero indignati di fronte a questa irresponsabilità che ha prodotto decine di contagi, la quarantena per quattro Comuni e decine di contatti che andranno verificati nelle prossime ore”.
“Ho dato mandato all’Asl – ha continuato il governatore – di procedere alla denuncia penale di quanti hanno promosso o partecipato a questa iniziativa per il danno enorme che ha prodotto sulla pelle di migliaia di cittadini, di migliaia di medici e infermieri impegnati all’ultimo respiro nella battaglia contro la diffusione del contagio. Nelle prossime ore, saremo se possibile, ancora più rigorosi di fronte a comportamenti irresponsabili, applicando le sanzioni previste, a cominciare da quanti hanno partecipato a queste iniziative”. Un altro Comune messo in quarantena è Ariano Irpino in provincia di Avellino dove si sono registrati 30 casi positivi