Sindaci in campo per un’ulteriore stretta anti Covid, una pioggia di ordinanze per ridurre i contagi, chiuse strade, campi sportivi e giardini
Il Ministero della Salute, nonostante i dati del contagio in costante peggioramento, ha deciso di confermare la presenza della Campania tra le regioni gialle. E se il presidente Vincenzo De Luca si ritiene soddisfatto della scelta del ministero, annunciando al contempo ulteriori restrizioni, alcuni sindaci hanno deciso di adottare provvedimenti nei territori che amministrano.
Il sindaco di San Valentino Torio, Michele Strianese, ha infatti, firmato un’ordinanza che impone il divieto di stazionamento in via Leonardo Da Vinci, annunciando inoltre maggiori controlli e multe salatissime per i trasgressori.
Giovanni Maria Cuofano, sindaco di Nocera Superiore, ha invece disposto la chiusura al pubblico degli uffici comunali, mentre il sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano ha azzerato gli accessi nelle ville comunali e nei parchi gioco.
A Castel San Giorgio, Paola Lanzara, poche ore fa, ha disposto la sospensione del mercato settimanale del venerdì e la chiusura del campo sportivo “Domenico Sessa” fino al 14 dicembre.
Il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, nella giornata di ieri, ha diramato nuove disposizioni per i bar e altri locali pubblici rimodulando l’occupazione del suolo pubblico di tavolini e sedie.
Ancora in bilico la situazione di Pagani, il cui sindaco Raffaele De Prisco, incontrerà domani mattina il prefetto di Salerno Francesco Russo per richiedere il supporto delle forze dell’ordine per il controllo delle norme anti Covid.
Tutti i sindaci che hanno firmato nelle scorse ore nuove ordinanze confidano in una stabilizzazione della curva dei contagi: ricordiamo che nelle ultime 24 ore la regione Campania registra un incremento di 3166 nuovi positivi a fronte di 18446 tamponi, mentre sale vertiginosamente il numero dei decessi: +38.
Gerardo Jr. Maccauro