“Il Registro dei tumori a Nocera”. La proposta dell’Udc

I dati dell’Asl Salerno confermano l’emergenza tumori nell’Agro nocerino sarnese dove ci si ammala di più. Polichetti:”Creare una rete con i medici di base”

“Dai dati del Registro dei tumori dell’Asl Salerno presentati in commissione Sanità dal presidente Vincenzo Stile è chiaro che nell’agro nocerino ci si ammala di più di tumore rispetto alla provincia di Salerno. E nella parte nord della provincia c’è un incidenza superiore rispetto al sud della provincia stessa”.

Lo ha ribadito Mario Polichetti, medico, responsabile Sanità dell’Udc che ha partecipato alla conferenza stampa indetta da Massimo Petrosino, commissario del partito a Nocera Inferiore. Con loro il consigliere comunale di Forza Italia, Saverio D’Alessio e Lello Buonfiglio, referente del Comitato della Macroregione Sud.

“I rimedi? Aggiornare il Registro dei tumori fermo al 2012 e creare una rete con i medici di base che sono a diretto contatto con i pazienti”, ha suggerito Polichetti.

“La situazione – ha continuato il medico –  va affrontata con gli strumenti giusti. Il più importante è il Registro dei tumori. Attraverso esso capire di quali patologie oncologiche ci si ammala sul territorio in modo da poter utilizzare le misure opportune per abbattere il male, ridurre l’incidenza della malattia, ridurre la potenzialità di ammalarsi. Siamo in ritardo di sei anni nella lotta al cancro”.

Arriva anche un’altra proposta. “Credo sia opportuno – ha detto Petrosino – istituire un registro dei tumori comunale. Il dottore Stile si faccia carico di avviare le procedure per farlo. La legge lo consente”.

“Non è complicato – ha spiegato Polichetti – avere dati locali, basta attingere direttamente dai dati dei medici di famiglia. In questo modo è più semplice trasmettere i dati online e farli affluire in una sorta di contenitore, tutelando la privacy dei pazienti. E poi avviare una dettagliata analisi per individuare le strategie di difesa”.