Alessandro Faiella, infermiere all’Umberto I di Nocera, intervenne in Liguria per salvare mamma e figlioletta vittime di un incidente stradale
La scorsa estate, Alessandro Faiella, 34 anni, infermiere in servizio nel reparto di emodinamica dell’Umberto I di Nocera Inferiore, era in vacanza in Liguria. Nei pressi dello svincolo di Genova, fu testimone di un incidente stradale che provocò il ribaltamento di un’auto alla cui guida c’era una donna con a bordo anche la figlioletta di alcuni anni di età. L’infermiere non ebbe nessuna esitazione, raggiunge a piedi l’auto ed estrae la bambina mettendola in sicurezza. Successivamente, insieme agli agenti della Polizia Stradale, liberano la donna, poi trasferita da un’ambulanza del 118 al più vicino ospedale dove le furono riscontrate ferite, per fortuna non mortali.
Faiella fa anche parte degli equipaggi della rete di emergenza che opera con gli elicotteri, la Hems, Helicopter emergency medical service ed è altamente qualificato nelle attività di soccorritore, anche calandosi in anfratti e burroni per garantire le prime cure e i primi interventi.
Questa mattina l’infermiere è stato premiato dal sindaco di Nocera Inferiore, Paolo De Maio, per il senso di responsabilità e dedizione al lavoro. La Cisl Funzione Pubblica, il sindacato a cui aderisce l’infermiere, ha espresso “grande gioia nell’apprendere della decisione del sindaco”. “Professionisti come questi – ha detto il segretario Alfonso Della Porta – danno lustro al mondo della sanità con una dedizione e senso civico anche quando non sono in servizio, magari in vacanza com’è successo ad Alessandro”.