La Guardia di Finanza ha individuato ad Angri una distilleria clandestina di liquori, sequestrati quasi mille litri di alcolici
Quasi mille litri di liquori all’interno di un garage ad Angri e trasformato in una distilleria. A scoprire la fabbrica clandestina alcolica è stata la Guardia di Finanza di Salerno. Tutto è partito dalle indagini condotte dai finanzieri della compagnia di Nocera Inferiore nell’ambito delle attività di controllo del territorio per contrastare la repressione delle frodi delle accise.
Le fiamme gialle all’interno del garage hanno individuato ben 984 litri di sostanze alcoliche, di cui 300 di alcol puro di contrabbando, contenuto in cisterne pronto per essere utilizzato, e 684 litri di liquori vari, come limoncello, grappa, meloncello, pistacchio, bananino, cioccolato e fragolino, affinati e imbottigliati pronti per essere commerciati. L’umo, responsabile dell’attività illecita, è stato segnalato alla Procura della repubblica nocerina per “sottrazione all’accertamento e al pagamento dell’accisa sull’alcole e sulle bevande alcoliche”, oltre che per “ricettazione”.
“L’operazione di servizio – si legge nella nota firmata dal procuratore capo Antonio Centore – vuole contrastare il fenomeno delle frodi sulle accise che gravano enormemente alle entrate dello Stato, oltre a stanare la produzione di liquori come quelli di contrabbando che possono contenere impurità, privi dei controlli di qualità e sicurezza, il tutto a danno della salute dei consumatori”.