Riunione in prefettura per le misure di prevenzione dei reati nei giorni e nelle ore della movida, in arrivo più uomini e telecamere
Il prefetto di Salerno, Francesco Russo, ha presieduto questa mattina in prefettura, una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica nel corso della quale è stata affrontato il fenomeno della movida notturna che si è ripresentato in seguito alla ripartenza delle attività dopo il lungo periodo di chiusure dovuto al Covid. Hanno preso parte all’incontro il sindaco del comune di Salerno, Vincenzo Napoli, il sindaco del comune di Battipaglia, Cecilia Francese, il sindaco del comune di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, il sindaco del comune di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, il sindaco del comune di Scafati, Cristoforo Salvati. Erano presenti, inoltre, i vertici provinciali delle Forze di Polizia.

Il prefetto Russo ha aperto il Comitato sottolineando l’importanza di coinvolgere, soprattutto in questa delicata fase di passaggio a “zona bianca”, i comuni più grandi della provincia di Salerno per mettere in campo azioni sinergiche e preventive, che permettano di gestire al meglio la necessità da parte dei giovani di tornare a riappropriarsi degli spazi e delle città senza, però, arretrare sul fronte della lotta al Covid. È, infatti, necessario coniugare l’auspicabile ripresa economica del settore turistico e della ristorazione con l’esigenza di governare la pandemia, che potrebbe iniziare una nuova corsa per effetto della rapida trasmissione della nuova variante “Delta”. Nel corso della riunione sono state esaminate, per ogni singolo territorio, le situazioni più rilevanti, che stanno creando maggiore allarme per la sicurezza tra la popolazione.

I primi cittadini hanno fornito importanti contributi in ordine alle azioni da mettere in campo per arginare il problema della movida e degli assembramenti giovanili che, in taluni casi, possono sfociare in fenomeni di delinquenza e devianza, generando risse e divenendo anche terreno fertile per lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, ha segnalato la necessità di aumentare il controllo sul fronte legalità nelle zone dell’agro nocerino-sarnese per evitare che la movida notturna possa prestare il fianco ad infiltrazioni delinquenziali ancora più aggressive. “Nocera – ha detto il sindaco Torquato – è città della movida con risvolti positivi ma anche con le problematiche che ne conseguono. Abbiamo chiesto maggiore presenza delle forze dell’ordine perché gli episodi recenti di natura delinquenziale non si verifichino più”.
L’intervento di Torquato si è concluso con la richiesta di maggiore controllo anche nelle zone periferiche della città più soggette ai fenomeni di natura criminale. Durante la riunione il prefetto ha chiesto ai sindaci di potenziare gli impianti di videosorveglianza con strumenti tecnologicamente avanzati. Su questo aspetto, il Comune di Nocera Inferiore ha avuto il plauso del colonnello dei carabinieri, Gianluca Trombetti, “per aver già da tempo ottemperato all’installazione sul territorio comunale dei dispositivi di monitoraggio visivo”, per i quali si è richiesta l’implementazione per la copertura dell’intero territorio comunale”.