Nocera, controlli su Piazza Caduti di Nassirya

Manca il collaudo per presunte difformità costruttive, rischio incolumità pubblica e privata, “pronti a chiudere Piazza Caduti di Nassirya””

Uno dei dossier già sulla scrivania dell’assessore ai lavori pubblici del Comune di Nocera Inferiore, Giancarlo Perna, è Piazza Caduti di Nassirya. Per la prossima settimana, probabilmente martedì, sarà effettuato un sopralluogo per verificare le reali condizioni dell’area al di sotto della quale sono stati costruiti 39 box per auto non del tutto completati. L’architetto Fabrizio Sirica nel maggio 2017 diede parere negativo al collaudo per “difformità nel corso dell’esecuzione dell’opera e infiltrazioni d’acqua che hanno provocato lesioni nei parcheggi sottostanti”. Successive verifiche con collaudo statico e prove di carico sarebbero state sospese per “la scadente qualità dei materiali utilizzati”.

<<È una questione delicata – ha dichiarato Perna – che va affrontata con celerità per garantire l’incolumità ai cittadini. Verificheremo se effettivamente ci sono delle carenze strutturali, in tal caso siamo pronti a chiuderla>>. La piazza, infatti, è aperta al pubblico grazie ad un certificato di fruibilità dell’ufficio tecnico comunale. Secondo un esposto presentato da un gruppo di residenti alla procura della Repubblica ed una comunicazione alla prefettura di Salerno, la piazza “va chiusa”. Nel documento è allegata la perizia tecnica dell’ingegnere Massimo Pappalardo, secondo la quale “l’area non può essere aperta al pubblico perché mancano le condizioni di sicurezza strutturale con gravissimo rischio per la pubblica incolumità”. Va dunque chiusa “mediante posa in opera di recinzione di cantiere a norma di legge”.

Ma la pietra tombale dell’opera è sicuramente il mancato collaudo dell’architetto Sirica. Il parere del tecnico, chiamato in causa dall’amministrazione comunale, fu negativo per una serie di criticità realizzative. Alla luce del mancato via libera il Comune diffidò l’impresa costruttrice che, però, non ha mai effettuato i lavori di messa in sicurezza. Due anni fa l’avvocato Antonio Sarno presentò una diffida al Comune.

Nel documento si chiedeva di “provvedere ad horas alla messa in sicurezza della piazza recintandola in modo che nessun cittadino ne possa usufruire, così come disposto dal prefetto di Salerno”. Il riferimento era alla nota del 6 novembre del 2019 quando la prefettura chiese all’amministrazione comunale “di voler assicurare lo scrivente ufficio in ordine alla messa in sicurezza del sito a tutela della pubblica e privata incolumità”.

La fruizione della piazza, scriveva Sarno nella diffida, “contrasta con il provvedimento del 25 novembre del 2017 quando la stessa amministrazione comunale ha provveduto ad ordinarne la chiusura per evidenti esigenze di pubblica incolumità, limitandosi tuttavia, a recintarla con dei nastri che sono stati immediatamente rimossi da alcuni cittadini che attualmente usufruiscono della piazza stessa”. Piazza Caduti di Nassirya è sorvegliata anche dai carabinieri. Recentemente sono stati effettuati dei controlli notturni antidroga.