“Signora tolga quella mascherina, sarà più facile respirare”. Lo ha detto con una certa insistenza il ginecologo che ieri pomeriggio stava assistendo una donna durante il parto. Solo nella fase finale, quella dell’espulsione, la donna ha deciso di abbassare la mascherina. Per poi confessare, che il marito che l’aveva accompagnata al pronto soccorso ostetrico dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, era positivo al Sars Cov 2. L’intera equipe che era in sala parto è rimasta ammutolita. Poi la rabbia per la superficialità della coppia, entrambi sono di Pagani, e il rischio contagio innescato.
L’uomo nel frattempo si era allontanato all’esterno in attesa della nascita del bambino. Quando è stato rintracciato ha detto di aver saputo della sua positività pochi minuti prima di entrare in ospedale. Ora rischia una denuncia da parte dell’autorità sanitaria. Mamma e bambino stanno bene. Sono stati sottoposti al tampone così come tutti i sanitari che hanno assistito al parto nonostante indossassero i dispositivi di protezione individuale. I locali, dove marito e moglie sono transitati, sono stati sanificati.
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