Cresce tra i passanti la paura di essere investiti da monopattini e bici elettriche. La polizia municipale annuncia controlli
Sono diventati l’incubo dei passanti che attraversano via Matteotti, piazza Diaz, corso Vittorio Emanuele che, tra l’altro, sono isole pedonali di Nocera Inferiore. Ma attenzione anche nelle altre strade della città, magari te li ritrovi contro senso. Sono le biciclette elettriche o a pedalata assistita e i monopattini.
Il problema è serio perché parliamo di veri e propri mezzi guidati spesso da bambini che a stento riescono a manovrarli. Ma anche da adulti che le regole non le rispettano. Le proteste sono tante e sui social basta cercare nei motori di ricerca per capire quanto si ha timore di finire vittima di un incidente, bambini e adulti compresi.
Una situazione al limite che ha spinto il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, a chiedere al comandante della polizia municipale, Carmine Bucciero, di dare una stretta al far west della circolazione su due ruote.
Nelle prossime ore dovrebbero iniziare i controlli, non solo per multare chi non rispetta il codice della strada, (anche per questi mezzi ci sono delle norme) ma anche, e soprattutto, chi rimuove il blocco di potenza impostato come per legge dalla casa costruttrice. La velocità non deve superare i 25 km orari. Tolto il blocco di potenza la bici elettrica diventa un ciclomotore elettrico: bisogna perciò munirsi di casco, assicurazione RC moto, targa, patentino, documenti, specchietto retrovisore e fari di posizione.
Le sanzioni sono pesanti. Si parte da una multa di 79 euro più il fermo amministrativo del veicolo per trenta giorni se si circola senza targa, passando per i 158 euro se si viaggia sprovvisti di certificato di circolazione e immatricolazione e gli 868 euro per la mancata copertura assicurativa (in entrambi i casi si applica pure il sequestro amministrativo ai fini della confisca del mezzo), per finire con i 5.110 euro e il fermo amministrativo per tre mesi previsti in caso di assenza di patente.