Stanno bene le tre bambine nate questa mattina all’ospedale di Nocera, sta bene anche la mamma, per i medici il trigemino è un evento raro
“Un evento eccezionale, un parto raro”. Così i vertici dell’Asl Salerno hanno definito la nascita di tre gemelle all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. A dare alla luce Angelica, Milena e Alessia è stata la signora Maria, 35 anni, già mamma di un bambino. Il papà si chiama Antonio. La coppia è di Nocera Superiore. La gravidanza è stata spontanea. Per far nascere le bambine, venute alla luce alla 31esima settimana, i medici sono intervenuti con un taglio cesareo.
Le tre bambine sono nate questa mattina. Dopo il parto in ostetricia e ginecologia, reparto guidato dalla dottoressa Teresa Santoriello, le bambine sono state affidate alla Terapia intensiva neonatale, unità operativa a cui è a capo il dottore Giuseppe Marchesano “Stanno bene – hanno fatto sapere i medici – non sono più intubate”. Il loro peso oscilla tra 1,2 e 1,4 chilogrammi.
La gravidanza trigemellare è un evento abbastanza raro soprattutto se si considera che il concepimento è avvenuto naturalmente. Le bambine nate a Nocera, in realtà, non sono tutte e tre gemelle. Si tratta, infatti, di una gravidanza con il rilascio di un secondo ovulo, poi fecondato da un altro spermatozoo, dopo il concepimento di due gemelli monozigoti. Questo tipo di trigemini, cioè due gemelli identici e una “sorella”, è il più comune concepito spontaneamente.
“Tutto è andato per il meglio – riferiscono fonti ospedaliere – grazie alla professionalità di tutti gli operatori che sono intervenuti. L’assistenza in Tin è stata agevolata dalla presenza in reparto di due isole neonatali che hanno consentito di assistere tre neonati contemporaneamente. Una delle due apparecchiature è stata acquistata grazie ad una raccolta di fondi dei tifosi della Nocerina che a Natale di ogni anno organizzano l‘evento di beneficenza dedicato al reparto di Terapia intensiva neonatale del presidio ospedaliero cittadino. L’isola prenatale, il costo è di circa 30 mila euro, è stata acquistata grazie alle donazioni del 2021.