La notte scorsa è stata per l’Agro nocerino una delle più calde, ma nemmeno di giorno le temperature scherzano. Da stasera un po’ più freschi
Caldo asfissiante, vento torrido da far mancare il respiro, un cielo di un azzurro quasi sbiadito e la luce irradiata dal sole che non era del consueto bagliore, ma di un rossastro bruciato. Abu Dhabi? No, non è lo scenario che caratterizza la capitale degli Emirati Arabi, ma le condizioni climatiche con cui si è svegliata questa mattina Nocera Inferiore. Ma non è soltanto il giorno da temperature infernali. La notte scorsa, infatti, non è stata da meno. Lo ha confermato anche l’esperto meteorologo Nando Di Vito che attraverso la sua stazione metereologica ha registrato dati da record.
“Una nottata da deserto – ha spiegato il meteorologo nocerino – con una temperatura minima notturna di 33°C con un tasso di umidità calato fino al 19%. Situazione davvero incredibile e, oserei dire allucinante, a causa di una violenta e persistente sciroccata che ha provocato una vera e propria “sfonazzata”, con venti di caduta caldi e secchi, per superare la catena dei Lattari”.
Se la giornata di ieri è stata estremamente calda e quasi da record, dove sono stati sfiorati i 40 gradi in più città dell’Agro nocerino, anche quest’oggi non è da meno, complice soprattutto il vento caldo africano che sta soffiando. Secondo Di Vito e i dati raccolti dalle sue apparecchiature, le temperature roventi dovrebbero allentare la presa grazie ai venti provenienti da occidente che andranno a rinfrescare un po’ l’aria e magari concedere qualche giorno di tregua.