Quando il commerciante riceve la chiamata dal comando dei vigili, era convinto che i soldi da poco prelevati non li avrebbe più ritrovati
Aveva perso un plico con all’interno 700 euro che poco prima aveva prelevato allo sportello di una banca del centro. Pensava di non trovarli mai più e invece ha avuto una bella sorpresa. All’interno della lettera, oltre alle banconote, c’era anche la distinta dell’avvenuta operazione che è stata determinante per i vigili. L’episodio è accaduto nella mattinata di ieri quando un uomo, un commerciante dell’Agro nocerino, era venuto a Nocera Inferiore per recarsi alla filiare di una banca di via Roma per prelevare del denaro. Effettuata l’operazione, ha lasciato lo sportello mettendo in tasca la somma di denaro prelevata ma, forse una distrazione, la busta con le banconote finisce per cadere sul marciapiedi.
Pochi minuti dopo una pattuglia della polizia municipale, guidata dal comandante Fulvio Testaverde, è di pattuglia proprio su via Roma per i normali controlli di viabilità. I due agenti notano un pacchetto abbandonato sul ciglio della strada e, insospettiti, decidono di controllarne il contenuto. All’interno c’erano i 700 euro e la ricevuta dell’avvenuto prelievo. Rientrando al comando di via Libroia, grazie ai documenti trovati nel plico, riescono a rintracciare il proprietario della somma di denaro. “Ringrazio gli agenti del corpo di polizia locale di Nocera – ha scritto il commerciante – per il ritrovamento e la relativa restituzione della cospicua somma che avevo prelevato in banca. Questa è un’occasione per ricordare ai cittadini (spesso lo dimenticano) che questi signori in divisa sono e saranno sempre al nostro fianco. Grazie ancora”.
Anche il sindaco Paolo De Maio ha voluto elogiare i due agenti Francesco Peduto e Gerardo Simone Chiaravanza “per la condotta e il lavoro svolto. Il mio personale ringraziamento va a tutto il corpo della polizia locale e a due agenti che si sono distinti per il nobile episodio che nell’immediato si sono prodigati per rintracciare il legittimo proprietario”.
