A Castel San Giorgio partiti i lavori per la realizzazione delle barriere paramassi. Il sindaco “rischio idrogeologico nostra priorità”
Un elicottero da questa mattina sta sorvolando su Castel San Giorgio per trasportare tutte le attrezzature utili per mettere in sicurezza le colline sangiorgesi. Da lunedì partiranno i lavori di messa in sicurezza dei versanti collinari con l’installazione delle barriere paramassi per scongiurare cadute massi e dilavamenti. A renderlo noto è stato il sindaco Paola Lanzara che con la sua amministrazione è riuscita a ottenere un fondo di oltre 2 milioni di euro. “Questa mattina i lavori sono entrati nella fase operativa – ha dichiarato il primo cittadino – in questi mesi la ditta appaltatrice ha effettuato numerosi sopralluoghi e individuato tutti i punti maggiormente a rischio. Lunedì toccherà ai rocciatori iniziare a lavorare all’ancoraggio dei cavi d’acciaio e delle paratie”.
“Vorrei rassicurare tutti i cittadini e i residenti a ridosso delle colline – ha aggiunto il sindaco Lanzara – se dovessero avvertire delle vibrazioni, saranno dovute unicamente ai lavori in corso. Il rischio idrogeologico del territorio comunale e gli interventi di mitigazione restano uno dei principali obiettivi della nostra amministrazione. In sei anni e pochi mesi siamo riusciti a ottenere importanti finanziamenti per dare risposte alla cittadinanza sul fronte del dissesto. Dopo aver dato in appalto i lavori del primo lotto, per circa 600 mila euro, e ottenuto un secondo finanziamento di altri 800 mila euro, è arrivata la terza tranche di finanziamento, per ulteriori 800 mila euro, che consentiranno la messa in sicurezza di tutti i versanti collinari da Trivio a Cortedomini”.
“Un risultato straordinario e senza precedenti – ha sottolineato Lanzara -. Il rischio idrogeologico è stato da sempre la nostra prima preoccupazione. Certamente il Comune da solo non può fare molto e per questo, dall’inizio del mio mandato, ho cercato di ottenere fondi destinati proprio alla messa in sicurezza dei versanti collinari. Il nostro patrimonio boschivo ha ricevuto duri colpi inferti da incendi devastanti, di qui la preoccupazione e l’allerta massima che ci hanno portato a mettere a punto le progettualità che abbiamo candidato a finanziamento. La sicurezza dei cittadini sarà sempre la nostra priorità” ha concluso il sindaco.
