Inviata richiesta all’Asl Salerno di tamponi per i medici e pediatri di famiglia. Intanto donate 33 mila mascherine pronte per essere distribuite
Continua l’impegno dell’amministrazione comunale di Roccapiemonte nel monitorare lo stato di salute sia della cittadinanza sia dei soggetti più attaccabili dal Covid -19 e a rischio di contagio. Dopo l’avvio dei tamponi, si attendo i primi risultati, a favore dei dipendenti delle strutture Residenziali Sanitarie Assistenziali, case di cura riabilitative e di riposo per anziani presenti sul territorio comunale, la azioni di prevenzioni continuano ad ampio raggio.
Il sindaco Carmine Pagano e l’assessore alle Politiche Sanitarie Daniemma Terrone, hanno avanzato richiesta di tamponi all’Asl Salerno a favore dei medici di base dell’Aggregazione Funzionale Territoriale 4, comprendente appunto Roccapiemonte e Castel San Giorgio, e dei pediatri di famiglia operanti sul territorio, oltre che per i loro collaboratori di studio. “Se un altro medico – hanno dichiarato sindaco e assessore – si dovesse ammalare, rispetto a quelli già colpiti in diversi paesi vicini, rappresenterebbe una sconfitta per tutti, senza contare la difficoltà gestionale nel ricostruire la catena dei rapporti, anche alla luce dell’attuale apertura dei confini territoriali tra i comuni, che vede la collaborazione dei medici rocchesi con quelli di Castel San Giorgio”.
In questa fase emergenziale causata dal Covid -19, le azioni di prevenzione in favore della cittadinanza continuano senza sosta. Il sindaco, in sinergia con l’assessore alla Protezione Civile Roberto Fabbricatore, comunicano che nelle prossime ore saranno distribuite, all’intera popolazione, ben 33 mila mascherine donate da alcuni imprenditori che hanno preferito rimanere nell’anonimato. “Ci stiamo organizzando – hanno precisato gli amministratori – per mettere in moto la macchina organizzativa per consegnare ai cittadini queste forniture di mascherine. Alla gente chiediamo di non recarsi né a Palazzo di città né presso la sede della Protezione Civile”. I presidi sanitari, infatti, verranno distribuiti non appena i dispositivi saranno organizzati.
“Ringraziamo di vero cuore – concludono Pagano e Fabbricatore – gli amici che hanno compiuto questo gesto davvero importante. Ci preme sottolineare, a fini preventivi e precauzionali, che a tutti i soggetti che fanno accesso alla sede della Protezione Civile, viene monitorata la temperatura corporea grazie alla dotazione dello speciale misuratore elettronico”. Intanto, i volontari del Nucleo di Protezione Civile hanno effettuato, in queste ore, una pulizia straordinaria del cimitero comunale, anche se chiusa per le misure di contenimento da Covid -19. Il senso civico ha mossa l’opera dei volontari. Nei prossimi giorni, inoltre, sarà effettuato anche un intervento di sanificazione degli ambienti.