E’ vero le feste uniscono. Preparare una tavola per una ricorrenza tutti insieme, una pietanza o un dolce fa sentire di più l’atmosfera della giornata festiva.
E così, questo fine settimana, per realizzare le chiacchiere di Carnevale al solito tandem sforna-dolci (mia figlia e io) si è aggiunta la nonna, mia madre Rosalba. Eh sì, quando devo fare un dolce della tradizione preferisco avere la mia mamma al fianco, farmi consigliare e guidare da lei.
Per non sovrapporci nello svolgimento delle mansioni, ci siamo assegnate dei compiti ben precisi. Io ho impastato, lavorato e dato forma alle chiacchiere; Allegra le ha spostate dalla spianatoia alla tovaglia bianca e la nonna ha fritto. Ah…dimenticavo! Ruolo fondamentale lo ha avuto il nonno Aniello – mio padre – da sempre assaggiatore ufficiale di famiglia. E dall’espressione del suo volto al primo assaggio e dalle varie incursioni in cucina per prendere le frappe (cosiddette in Emilia) anche quest’anno abbiamo fatto centro.
La ricetta è una di quelle che nonna Rosalba ha trovato, anni fa, pubblicata in una rivista per dolci. Provata la prima volta, modificata – cambiando di volta in volta le dosi degli ingredienti- e messa appunto poi una volta per tutte con quantità e ingredienti ormai testati.
Per prima cosa abbiamo sciolto lo zucchero col vino, aggiunti sale, rum e vanillina. Sbattute le uova in una ciotola capiente e aggiunto il burro fuso precedentemente e lasciato a raffreddare. A mano a mano abbiamo unito la miscela ottenuta precedentemente a uova e burro per poi incorporarvi, poco alla volta, la farina unita alla polvere lievitante. Una volta lavorata bene la pasta, trasferita sulla spianatoia e tirata in modo piuttosto sottile, con l’apposita rotella abbiamo dato forma alle chiacchiere. A questo punto le abbiamo immerse in abbondante olio bollente e, una volta raffreddate, spolverizzate con lo zucchero.
E il Carnevale familiare è pronto ad andare in scena.
Ingredienti: 300 g di farina, 100 g di zucchero, 90 g di burro, 1 pizzico di sale, 3 uova, 1 bicchierino di vino bianco, 1 cucchiaio di rum, ¾ di una bustina di lievito per dolci e una bustina di vanillina. Zucchero q.b.
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