In un antico casolare di Novella a Tramonti la proposta di Putechella firmata Roberto Di Martino per una rinnovata tradizionale contadina
di Andrea Bignardi
Era uno degli imprenditori più attivi nel mondo della notte a Maiori, Roberto Di Martino, quando ha sentito, quasi improvvisamente, l’esigenza di abbandonare quel settore e di approdare nel mondo della ristorazione, provando a mettere in campo una sua proposta, autentica e di qualità. La scelta di aprire la “Putechella” più gustosa della Costiera Amalfitana si è accompagnata a quella di un antico casolare impreziosito da un giardino familiare a Novella, piccola frazione di Tramonti sospesa tra il Monte Chiunzi e l’azzurro del mare di Maiori.
“Ho scelto di abbandonare il mondo della notte e di approdare a qualcosa di nuovo, e al tempo stesso di tradizionale e fortemente identitario – commenta Di Martino -avevo bisogno di riprendere a coltivare, letteralmente parlando, un contatto continuo con la terra, con i suoi prodotti, con le sue essenze”.
Quanto basta, dunque, per essere distanti dal caos senza fine della Divina, ma anche, al tempo stesso, per non allontanarsi troppo dalla sua magia. Che è protagonista nel limoneto che incanta turisti e abitanti del luogo, contenti di passare una serata al fresco, gustando prodotti che ruotano intorno ad un cardine: la pizza, ma che strizzano l’occhio anche alla ristorazione, e soprattutto, alla degustazione di quelle tipicità locali che solo Tramonti, orto ed allevamento della Costiera, sa offrire.
Si mangia all’ombra di un limoneto, in un pergolato dall’atmosfera magicamente contadina: si susseguono sfiziosi antipasti che sanno spaziare tra tradizione e creatività: ecco le montanare, il timballo di pasta classico al limone, il bocconcino di bufala (avvolto in pasta di pizza fritta su salsa di pomodoro e pesto), il sarchiapone di provola (avvolto in pasta di pizza con crudo e rucola), il cazzimbocchio di burrata di bufala con zucchine e pancetta croccante. Come dimenticare, poi, le frittelle di fiori di zucca, la pizza fritta napoletana con salsa di pomodoro, fiordilatte di tramonti, ricotta e salame, la pizza fritta tramontina con friggitelli e provola di tramonti
Protagonista assoluta del menù è, poi, la pizza: del resto, siamo in una delle sue capitali indiscusse, da quelle tradizionali a quelle al rutiello, riprendendo un’antichissima tradizione rurale. C’è una sezione a parte, per veri intenditori, dedicata alle pizze tramontane, con condimenti e topping letteralmente a metro zero. Un buon dolce della casa, innaffiato da un ottimo limoncello o, ancor meglio, da un buon bicchiere di concerto tramontano, può rendere il pasto, già di per sé appagante, ancor più gradevole.