Non tutte le acque sono uguali, dieta oppure no ecco un decalogo per scegliere quella giusta e i suoi benefici per la salute
di Maria Francesca Palladino
Esistono moltissimi tipi di acqua, ognuna adatta a determinate condizioni fisiologiche e patologiche, tanto che oggi esiste la figura dell’Hydrosommelierl e nei locali stellati esiste la carta dell’acqua da affiancare al menù. Farò una rassegna solo di quelle che più comunemente possono essere utili, tralasciando acque come le fluorate per prevenire le carie o le arsenicali ferruginose per funzionamento della tiroide o forti anemie, ma sappiate ne esistono tantissime per tante problematiche.

Le acque si dividono prima di tutto in minimamente mineralizzate, oligominerale, minerale e ad alto contenuto di sali minerali, in base alla quantità appunto di questi ultimi che rappresentano il residuo fisso che troviamo in etichetta, notizie utili da sapere per la nostra dieta alimentare. E non solo.
Scopriamo i benefici
Acqua minimamente mineralizzata: utile per chi soffre di calcoli, scompensi cardiaci, ipertensione, neonati (Es: S.ANNA, EVA, LAURETANA)
Oligominerale: utile per la prevenzione di calcoli, è diuretica, previene ritenzione idrica…la cellulite! Infezioni delle vie urinarie (ROCCHETTA, ACQUA PANNA, LILIA)
Acque calciche come LETE, FERRARELLE, ULIVETO: prevengono disfunzioni cardiovascolari, osteoporosi, favoriscono un ottimale metabolismo osseo.(Donne in menopausa, anziani)
Acque solfate come L’ ESSENZIALE: purificano il fegato, alleggeriscono il carico intestinale, riducono colesterolo. Utilissime quindi in caso di stitichezza o per chi segue diete chetogeniche.
Acque magnesiche e sodiche: ottime per gli sportivi (LINDOS), le prime utili anche per donne con patologie ginecologiche, dolori mestruali. Le sodiche aiutano a reintegrare i sali persi sudando (invece di bere bevande super zuccherate post allenamento.. scegliete l’acqua giusta)
Acque iposodiche come AMOROSA,FIUGGI utili in età pediatrica e per chi soffre di pressione alta, migliora inoltre i processi digestivi
Acque carboniche (RUGIADA, ACQUA NEPI): favoriscono la digestione
Acque bicarbonate: azione antiacida, utile per diabete, gotta, patologie al pancreas e fegato. (GAUDIANELLO, SVEVA, ULIVETO)
Per concludere consiglio di leggere sempre le etichette, di scegliere acque oligominerali o mediominerali quali bevanda da tavola per tutti, mentre per altre esigenze farsi consigliare da un esperto. Evitare le acque troppo addizionate di anidrite carbonica, sono più dissetanti ma procurano acidità.