All’indomani della visita del ministro il sindaco di Nocera Inferiore, Paolo De Maio, critica i rappresentanti di Fratelli D’Italia
“Avevo appreso della visita a Nocera Superiore del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e ho prontamente inviato una nota per invitarlo nella nostra città a visitare la ex Caserma Tofano, in vista dei lavori di riqualificazione per circa 5 milioni inseriti in uno degli ultimi decreti del precedente governo – la cui attivazione intendevo sollecitare al Ministro – oltre al Museo Diocesano “San Prisco”, che custodisce importanti opere d’arte”. Lo ha dichiarato il sindaco di Nocera Inferiore, Paolo De Maio, all’indomani della visita di ieri, dove l’esponente del governo di Giorgia Meloni, ha visitato il Battistero paleocristiano di Santa Maria Maggiore, la Domus del Decumano e ha preso parte a un convegno promosso dal Forum dei giovani.
“Quello della cultura – ha spiegato De Maio – è un tema in cui crediamo da sempre come volano di ulteriore crescita sociale ed economica. La riqualificazione della ex fortezza borbonica è uno dei punti fondamentali del nostro programma di mandato, che inseriremo nel Piano Urbano di prossima istituzione insieme alla Villa Comunale, a San Giovanni in Parco e al Castello del Parco Fienga. Ebbene, il Ministro visita Nocera Superiore per opportune e qualificate questioni che riguardano le politiche giovanili ma per i nostri siti storico-culturali nessuna risposta. Quando da consigliere comunale ho preso a cuore qualsiasi questione (rete fognaria, Gori, ospedale…) ho sempre agito con un solo obiettivo: lo sviluppo della mia città”.

“Ieri il Ministro e i rappresentanti politici locali del governo Meloni (tanti nocerini) – ha aggiunto il sindaco – hanno visitato un comune limitrofo e per Nocera Inferiore nemmeno una risposta. Il Ministro era ovviamente accompagnato da una folta schiera di politici locali e nessuno di questi accompagnatori ha sentito l’esigenza di fargli visitare Nocera Inferiore e i suoi luoghi di interesse, tra l’altro, oggetto di interventi governativi che necessitano di ulteriori investimenti. Nessuna polemica col Ministro, che aveva sicuramente fretta di visitare a San Cipriano Picentino, ma che dire riguardo allo scarso interesse dei rappresentanti locali di partito?” ha concluso De Maio.