A Nocera Inferiore i consiglieri comunali Lanzetta e Spinelli chiedono un consiglio comunale in videoconferenza. Stesso sistema per le commissioni

Il Coronavirus ha condizionato anche le normali attività della vita amministrativa e della sua massima espressione nel consiglio comunale. “Svolgere i lavori consiliari con la modalità telematica”. Lo hanno chiesto i consiglieri comunali di minoranza di Nocera Inferiore Vincenzo Spinelli e Tonia Lanzetta. Una modalità di lavoro già adottata e messa in pratica dalla vicina Nocera Superiore. Poco più di venti giorni fa, infatti, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Maria Cuofano, ha adottato la tecnologia per rendere possibile le attività in assemblea consiliare.
Un consiglio comunale, dunque, in videoconferenza. “Chiediamo l’adesione a tale modalità organizzativa – ha precisato la Lanzetta – in modo da superare le distanze fisiche attraverso i mezzi informatici e proseguire nelle attività delegate ai consiglieri comunali, così come già previsto da apposito regolamento per la giunta comunale”. “La pubblicità dei lavori – ha aggiunto il pentastellato Spinelli – da garantita con una eventuale diretta streaming, a cui i cittadini potranno accedere dalla pagina principale del sito web del Comune, evitando assembramenti nell’aula consiliare”.

“Ci auguriamo – concludono i due consiglieri – che venga presa in considerazione la nostra proposta, sia dal sindaco che dal presidente del consiglio comunale, così da rendere completa la scelta di proseguire i lavori delegati ai rappresentanti politici”. Oltre a rendere fattibile la riunione consiliare con la modalità telematica, la richiesta dei consiglieri preme anche ad estendere tali mezzi, per le attività relative alle singole commissioni, così come già fatto nella riunione di giunta comunale.