Filomena Fallo invoca lo stop degli impianti 5G a San Marzano Sul Sarno. “Bisogna valutare i rischi da attribuire a tali interventi”. Soluzione: WiFi free
Diversi comuni dell’Agro nocerino hanno mandato al patibolo l’idea di dotarsi di un impianto antennistico 5G. Ma non tutti la pensano in tal senso. A San Marzano sul Sarno, l’amministrazione guidata dal sindaco Cosimo Annunziata, lo scorso mese di gennaio ha dato avvio, con bando pubblico, alla concessione di suolo pubblico per installare le nuove antenne 5G. Ma l’opposizione che siede in consiglio comunale non approva. Il gruppo consiliare di minoranza Insieme per costruire esprime fermamente il suo no all’installazione dei dispositivi elettromagnetici, chiedendo la sospensione dell’avviso pubblico.
Il bando pubblico, richiamato dal gruppo consiliare di minoranza, è andato deserto per mancanza di partecipanti. Lo stop al 5G invocato dall’opposizione tiene conto del parere dell’Arpa Sicilia e dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura sulla mancanza di studi preliminari riguardanti la nuova tecnologia, nonché quello del Tar del Lazio che ha condannato il Ministero della Salute a promuovere una campagna informativa sulle modalità d’uso.
“Il sindaco vieti a chiunque di sperimentare, installare e diffondere sul territorio comunale impianti con tecnologia 5G”. Lo ha detto il capogruppo di Insieme per costruire Filomena Fallo e individua come valida alternativa l’installazione della rete Wi-Fi libera, fruibile per tutti i cittadini. “Prima di consentire l’installazione degli impianti 5g – ha precisato Fallo – dovrebbe essere valutato il rischio attribuibile a tale intervento, eseguendo anche un monitoraggio sanitario su un campione di popolazione residente per individuare l’insorgenza di possibili effetti collaterali”