Franco Pagano, ex candidato a sindaco a Nocera Superiore di Fratelli d’Italia, spiega perchè ha lasciato il partito
Franco Pagano si tira fuori e racconta la sua verità. Dopo aver vinto le primarie di Fratelli d’Italia per la candidatura a sindaco di Nocera Superiore, si è visto mettere da parte dal suo stesso partito. Parla di “clima tiepido se non freddo nei miei confronti” ed ancora “mai una nota stampa per confermare la mia candidatura”. “Qualcuno – sottolinea – ha remato contro”. Esclude che a tradirlo sia stato il coordinatore provinciale e concittadino Giuseppe Fabbricatore per smentire anche le tante voci che girano in città.
Eppure dall’indomani delle primarie, giugno di un anno fa, ha iniziato a creare relazioni e raccogliere idee tra i cittadini fino a formare due liste di candidati al consiglio comunale. Poi, ad inizio settimana, il dietro front. “Credo sia stata la scelta migliore – precisa – anche per non mettere in discussione rapporti di amicizia”. Pagano lascia anche il partito “con grande dolore, era la mia casa da sempre”, probabilmente vittima di giochi politici “più grandi di noi”.
Tra le pieghe anche le distanze tra Edmondo Cirielli e il forzista Fulvio Martusciello, contrasti che potrebbero dettare la strategia di FdI per individuare la coalizione con cui allearsi rinunciando, quasi certamente, a Fabbricatore come proprio candidato a sindaco, nome individuato dopo l’uscita di Pagano. Da un lato c’è Gennaro D’Acunzi che, se pur di area di centro destra, non vuole simboli di partiti nella sua corazzata; dall’altra Gaetano Montalbano forzista vicino ai vertici regionali.