C’è una foto che questa mattina mi ha incuriosito ma soprattutto mi ha fatto contento. È stata pubblicata da Manlio Torquato, con lui c’è Aldo Di Vito, entrambi ex sindaci di Nocera Inferiore. Sono legato a queste due persone da stima e affetto. Ecco perché ho deciso di scrivere questo articolo in prima persona. E poi a Natale, giornata festiva per i giornalisti, è un ottimo esercizio per non perdere il ritmo.
Sono stato l’addetto stampa di Di Vito nella parte finale del suo sindacato. Di Vito è stato sindaco dal 1997 al 2001. Mi ha difeso quando, per fortuna poche volte, ho avuto a che fare con la giustizia. Pochi giorni fa mi ha fatto un bel regalo di Natale comunicandomi la felice conclusione di un processo che mi vedeva imputato per il reato che caratterizza la mia professione. Indubbia la sua impronta di principe del foro nell’affrontare la vicenda.
Con Torquato non è stato amore a prima vista. Durante il primo mandato (2012 – 2017) spesso abbiamo avuto momenti di tensione per alcuni miei articoli su “Il Mattino”. È andata meglio al secondo (2017 -2022). Decisamente bene da quando non è più sindaco. Ne sto apprezzando le sue doti umane, quelle amministrative lo hanno fatto i nocerini eleggendolo per ben due volte, anzi tre come dice lui con la vittoria su Adriano Bellacosa, avventura finita rapidamente dopo meno di un mese con la sfiducia in aula.
Ovviamente c’è anche una notizia che non deve mai sfuggire ad un cronista. In poche ore la foto, sono da poco passate le 19, ha raggiunto circa 450 “mi piace” e 257 commenti, numeri destinati a crescere. Insomma la foto è diventata virale e conferma quanto i cittadini e la città, al di là delle appartenenze partitiche e politiche, abbiano apprezzato il loro lavoro e le loro qualità umane, personali e professionali. Sono di parte? Credo di no, basta andare a leggere qualche commento per rendersene conto. Tra i tanti quello di Salvatore Bassano “i migliori sindaci di Nocera Inferiore della storia repubblicana”.
Di Vito e Torquato hanno un passato professionale con il più giovane che è stato praticante nello studio di Di Vito. Torquato si può definire l’erede dell’amministrazione Di Vito, vicini anche politicamente. Di Vito è stato capolista durante la prima campagna elettorale nella lista “Torquato Sindaco” ed anche assessore, anche se per poche ore, quando Torquato fu sfiduciato. È bello vederli insieme nella foto, mi mette allegria. Sono stati uomini importanti per la città, che il loro lavoro sia di esempio alle future amministrazioni. Auguri.
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