Il mago dopo 5′ si fa parare un calcio di rigore, a cinque dalla fine si fa perdonare. La Nocerina conquista la prima vittoria in campionato
di Christian Geniale
La Nocerina non sbaglia l’esordio in campionato e batte 1-0 l’esordiente Ugento e comincia alla grande la stagione 2024/25. A decidere il match del San Francesco è Stefano D’Agostino che all’85’ sfodera un missile imprendibile all’indirizzo della porta difesa da Di Donato. Per la squadra di Oliva una sconfitta alla prima in Serie D, ma frutto di una buona prestazione. I giallorossi, infatti, hanno dato filo da torcere alla squadra di Novelli, confermando tenacia e caparbietà mostrata nella sfida di Coppa persa col Francavilla.
La cronaca
Raffaele Novelli per la prima di campionato al San Francesco conferma dieci undicesimi dei giocatori scesi in campo nella sfida di Coppa Italia vinta contro il Costa d’Amalfi. Unica variazione è l’impiego dal primo minuto a centrocampo di Vono che vince il ballottaggio su Grandis. Indisponibile Addessi non al meglio dopo il problema muscolare che lo ha tenuto fermo ai box, turno di squalifica per Facundo Marquez. Gli ospiti, allenati da Domenico Oliva, si presentano a Nocera col 4-3-1-2, in attacco il tandem Baietti Jimenez. La formazione ugentina,alla sua prima storica apparizione in Serie D, ha tutte le intenzione di bagnare l’esordio con un risultato positivo, ma dinanzi hanno i rossoneri che dinanzi al pubblico di casa vogliono ben figurare e aprire il campionato nel migliore dei modi.

Al pronti via fiammata poderosa della Nocerina che in poco più di cinque minuti ha la possibilità di portarsi subito in avanti. Al terzo minuto Vono servito da un compagno carica il sinistro da fuori area con la sfera che termina di poco alla destra di Di Donato. Tre minuti più tardi i rossoneri beneficiano di un calcio di rigore a seguito di un tocco di mano della palla in area causato da Martinez. Dagli undici metri s’incarica della battuta D’Agostino ma la conclusione è lenta e poco angolata, rendendo facile il lavoro all’estremo difensore ugentino. Al minuto dieci è l’Ugento a pericolosi, Baietti da fuori area disegna un destro a girare insidioso ma Wodzicki si distende mettendo la sfera in calcio d’angolo.
Partita sostanzialmente equilibrata con la Nocerina impegnata nel far girare palla alla ricerca dello spazio giusto e l’Ugento abile nel chiudere i varchi, ma allo stesso tempo bravo nelle ripartenze e mettere in difficoltà la retroguardia di casa. Al 21esimo la Nocerina ha la possibilità di passare in vantaggio con Sparandeo che, pescato in area da D’Agostino su calcio di punizione, di testa non centra il bersaglio grosso per questione di poco. Due minuti più la risposta dei giallorossi con Jimenez che sull’out di destra pigia sull’acceleratore, saltando bene e con un pò di fortuna Tempre, disegna un tiro cross basso e insidioso ma il gigante polacco si destreggia bene liberando l’area dal pericolo.
La temperatura al San Francesco è rovente, il direttore di gara al 25esimo ha concesso il cooling break per permettere ai 22 giocatori in mezzo al campo di rinfrescarsi e reintegrarsi. Al minuto 33 Tempre galoppa sulla fascia lasciandosi alle spalle i diretti marcatori, cross dalla sinistra all’indirizzo di Cristiani che di testa impegna Di Donato che di pugni si esalta rifugiandosi in calcio d’angolo.

Nella ripresa nessun cambio da parte dei due allenatori che ripropongo gli stessi undici visti nei primi quarantacinque minuti. Una seconda frazione priva di emozioni, con caldo e stanchezza, col passare dei minuti, hanno inciso nettamente nell’abbassare i ritmi di gioco. Al 70′ ancora cooling break, pausa che ha sortito i giusti effetti per ravvivare la partita. E’ la Nocerina a trarre il miglior beneficio, le parole e i cambi effettuati da Novelli hanno dato nuova linfa al motore rossonero. I molossi hanno chiuso l’Ugento nella propria metà campo, con i giallorossi a erigere un muro difensivo diventato quasi impenetrabile.
A cinque minuti dal 90esimo la Nocerina passa in vantaggio. Il mago D’Agostino esce dal cilindro la conclusione che non t’aspetti, lasciando partire una bordata di sinistro dal limite imprendibile per Di Donato che non può nulla. Azione partita da un recupero palla di un’instancabile Faiello, uno dei migliori in campo per i rossoneri. Primi tre punti messi in cassaforte dai molossi. Festeggiano anche Ischia, Palmese, Nardò, Casarano, Fidelis Andria e Virtus Francavilla.
Il tabellino
Nocerina: Wodzicki; Tempre, Sparandeo, Silvestri, Padalino (77′ Fraraccio); Basualdo (64′ Provenzano), Vono ( 58′ Gerbaudo), Cristiani; Faiello, D’Agostino (89′ Ramla), Ferrari (90’+2′ Grandis). A disp: Pirrò, Lomasto, Provenzano, Fabbricatore, Giancinti, Gerbaudo, Grandis, Fraraccio, Ramla All. Raffaele Novelli
Ugento: Di Donato; Simos (81′ Mariano), Romano, Martinez, Iborra, Romero, Grisley, Ruiz, Baietti, Ancora (58′ Sanchez), Jimenez. A disp: Massaro, Pastafiglia, Scarlino Lezzi, Bedini, Linares, Mariano, Secli, Sanchez All. Domenico Oliva
Marcatori: 85′ D’Agostino (N) Ammoniti: 49′ Jimenez (U), 51′ Martinez (U), 65′ Padalino (N), 74′ Baietti (U), Espulsi: Recupero: pt 3′, st 5′ Spettatori: 3000