Al Giovanni Paolo II la Nocerina parte bene e chiude il primo tempo in vantaggio. Nella ripresa soffre il ritorno del Nardò, ma Ferrari ipoteca
di Christian Geniale
Bisognava reagire ed è stato fatto. La Nocerina non sbaglia e infila la seconda vittoria di fila in trasferta. Nella quarta giornata di Serie D la squadra di Novelli batte il Nardò 3-1 e guadagna il secondo posto in classifica portandosi a dieci punti in coabitazione con la Palmese, frenata fuori casa dal Casarano. Allo stadio Giovanni Paolo II nel primo tempo i rossoneri, dopo una fase di studio, mettono sotto l’avversario rifilando un uno due micidiale. Al 31′ Provenzano inventa dalla bandierina beffando De Lucia e al 42′ la magia di D’Agostino per chiudere in vantaggio. Nella ripresa i padroni di casa aumentano i giri e trovano il gol al 80′ solo grazie all’autorete di Padalino. Ma al 86′ Ferrari rimette le cose in chiaro e finalizza la terza rete.
Raffaele Novelli conferma dieci undicesimi della formazione scesa in campo contro il Francavilla. Tra i pali inamovibile Wodziki, davanti a lui il pacchetto difensivo con Tempre e Padalino sulle corsie laterali, Silvestri e Sparandeo a comporre il blocco centrale. A centrocampo l’esperienza di Provenzano e Gerbaudo, completa il reparto Grandis che vince il ballottaggio su Cristiani. In attacco Marquez supportato da D’Agostino e Faiello. Il Nardò di mister Fabio De Sanzo risponde col 3-5-2, tandem d’attacco formato da Gatto e Gassama. Dopo la steccata casalinga, la Nocerina è obbligata a raddrizzare la rotta cercando di prendere per la corna il toro Nardò che in casa è ancora a secco di vittorie.
La cronaca
Avvio di match equilibrato con Nocerina e Nardò a giocare a viso aperto. A suonare il primo squillo è la formazione rossonera con D’Agostino che in maniera fortunosa raccoglie palla a pochi metri dal vertice alto dell’area di rigore, prende la mira ma la sfera fischia non molto lontana dalla traversa. Col passare dei minuti i ritmi partita salgono con i molossi impegnati a pressare i portatori di palla avversari. I pugliesi fanno a sportellate tenendo serrate le maglie difensive, annientando ogni incursione ospite. Al 29esimo la Nocerina va vicinissima alla rete del vantaggio, D’Agostino dalla bandierina spedisce palla nel mucchio a pescare Silvestri che trova il colpo vincente, ma De Lucia ci mette una pezza e si rifugia nuovamente in corner.
E’ il preludio alla rete del vantaggio che arriva al minuto 31, ancora su calcio da fermo, ancora da calcio d’angolo. Questa volta a incaricarsi della battuta è Provenzano che dalla bandierina sorprende tutti disegnando una traiettoria beffarda che si insacca sotto l’incrocio dei pali con De Lucia che nulla può. Due minuti più tardi ancora rossoneri pericolosi in zona d’attacco con Marquez, servito da un compagno, si lancia in un cost to cost mettendo nel mirino il portiere di casa, ma sul più bello l’argentino perde l’attimo con la conclusione che viene arpionata senza alcun problema dall’estremo difensore di casa.
Il Nardò prova a reagire ma la manovra d’attacco è poco organizzata e contenuta magistralmente dalla retroguardia rossonera. A tre dal duplice fischio la Nocerina trova la rete del raddoppio con D’Agostino che riceve un buon pallone lavorato da Grandis e, dalla sua mattonella preferita, il mago non sbaglia e trova il colpo a effetto disegnando un destro a giro imprendibile per De Lucia. I pugliesi sotto di due reti provano ad accorciare le distanze nell’unico minuto di recupero concesso dal direttore di gara, Ciracì dalla distanza tenta la battuta di sinistro con la sfera che termina ampiamente sul fondo.
Nella ripresa esce dagli spogliatoi un Nardò con il coltello tra i denti e determinato a mettere sotto la formazione rossonera. Al minuto 47 i padroni di casa tentano la battuta dal limite con la sfera che termina sul fondo. Al 51esimo Gassama mette paura in area di rigore e di personalità si gira bene caricando il tiro ma Wodzicki giganteggia e bracca la sfera. Gli amaranti sono incontenibili e al 54′ Gatto decide di piazzare il colpo vincente di testa ma il portiere polacco si distende in tuffo e ci mette il manone per allontanare la minaccia.
La Nocerina dimostra di saper soffrire e contiene con lucidità la manovra d’attacco avversaria. Al 68esimo occasionissima per De Crescenzo che lascia partire una conclusione velenosa ma Wodzicki è una sicurezza e chiude lo specchio di porta. Due minuti più tardi ancora gli amaranto in proiezione offensiva, Ciracì profitta di una disattenzione della difesa molossa e lascia partire un tiro da fuori, ma la conclusione termina sul fondo.
I rossoneri in gestione di partita subiscono il gol del 2-1 del Nardò in maniera rocambolesca. Piazza dall’out di destra mette palla al centro alla ricerca della testa di un compagno, Wodzicki anticipa tutti uscendo di pugni ma la sfera carambola sul corpo di Padalino che incolpevolmente spinge la sfera bucando la porta rossonera. La rete fortunosa galvanizza i padroni di casa che non demordono tenendo saldamente il piede pigiato sull’acceleratore. Nel momento della difficoltà la Nocerina trova il contropiede vincente e punisce gli avversari. Vono imbastisce per Grandis che ha campo per avanzare, vede sulla destra Ferrari e lo serve, l’attaccante ha il piede caldo e scarica un destro all’indirizzo di De Lucia che non può nulla per evitare il nuovo raddoppio per il definitivo 3-1.
Il tabellino
Nardò: De Luca; Vrdoljak (71′ Piazza), Davì, Correnti, Gatto (57′ Addae), Del Vino, Calderoni, Ciracì, Munoz, Gassama (89′ Gianfreda), De Crescenzo. A disp: Herceg, Gianfreda, Orlando, Montagna, Milli, Piazza, Mazzotta, Ziello, Addae All. Fabio De Sanzo
Nocerina: Wodzicki; Tempre, Silvestri, Sparandeo, Padalino; Grandis (90’+3′ Basualdo), Gerbaudo, Provenzano; Faiello (71′ Vono), D’Agostino (83′ Ferrari), Marquez. A disp: Pirrò, Lomasto, Fabbricatore, Basualdo, Vono, Cristiani, Fraraccio, Manneh, Ferrari All. Raffaele Novelli
Marcatori: 31′ Provenzano (N), 42′ D’Agostino (N), 80′ Padalino aut (N), 86′ Ferrari (N) Ammoniti: 25′ Ciracì (Na), 38′ Silvestri (N), 60′ Addae (Na), 61′ Faiello (N), 76′ D’Agostino (N), 81′ Gerbaudo (N) Espulsi: Recupero: pt 1′, st 4′